Altra storia per il Milan.
I rossoneri sono saliti a Manchester per cercare il colpaccio, ma hanno fallito l'ennesima gara importante della stagione.
I Red Davils sono partiti a mille, mettendo sotto nei primi minuti il Milan un pò come l'Inter nel derby di ritorno.
Dhino e Huntelaar hanno avuto due ghiotte occasioni nei primi 10', ma onestamente la gara non è mai stata in bilico. Rooney e compagni hanno messo sotto gli avversari sotto ogni profilo: forza, grinta e gioco.
La prima rete mette in evidenza i problemi difensivi del Milan... senza Nesta si balla! La punta ha fatto un ottimo movimento, ma Bonera lo marcava da Milanello!
Il raddoppio va mostrato ai bimbi delle scuole calcio per due motivi opposti: negativamente Pirlo taglia in orizzontale e Silva sbaglia posizione e controllo, positivamente la rapidità di Nani (che palla!) ed il movimento a tagliare di Rooney che semina Flamini al limite dell'area.
Apparte le reti gli Inglesi ci possono insegnare veramente tutto del Calcio, Beckham torna da ex e trova 70mila inglesi pronti ad applaudirlo con striscioni e sciarpe! Al Beck scappa anche la lacrima.
Inoltre i Diavoli d'oltremanica hanno imposto un ritmo strepitoso alla gara con la stessa voglia dal 1' al 90'.
Il Milan ora deve valutare la Rosa. Creare una squadra da Champions attorno ad un difernsore ultratrentenne con problemi fisici come Nesta è impensabile. Come è folle puntare in attacco solo sul giovane Pato o su Borriello, ottimo giocatore, ma ben lontano da essere Campione, tralasciando l'evanescente Olandese evnuto dal nulla e con la valigia già in mano.
Chi vuol obiettare che il Milan ha fatto due belle prove deve leggere l' "Agregate"...7-2!
Sette reti subite in due gare sono un campanello non d'allarme, ma antiaereo.
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