Diventa difficile parlare di sport quando accadono cose come quelle di domenica a Misano.
Suona male esultare per le partite o per i risultati dei Campioni quando si spegne un 19enne e quando 2 persone sono coinvolte direttamente nel suo incidente.
Al dì là di mille retoriche lo spettacolo va avanti, forse anche troppo... domenica qualcosa andava fatto!
Correre in moto è difficile e bellissimo, esaltante e frustrantre, ma sopratutto altamente rischioso. Lo sanno bene i Cari dei ragazzi uccisi da auto pirata ieri e domenica. Anche questi centauri caduti con il mezzo della loro passione, perchè è la passione che unisce queste morti.
Purtroppo l'unica cosa che possiamo sperare è che il lutto non resti vano.
Che la caduta di Tomizawa serva a migliorare la sicurezza delle piste, che la morte dei due "ignoti" serva a migliorare i controlli sulle strade di tutti i giorni e che chi è colpevole paghi!
Soprattutto che chi ha sbagliato paghi!
Adesso prendiamoci un minuto per riflettere... poi la giostra deve ripartire!
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